martedì 4 marzo 2008

Jaguars - Mighty Pucks 1 : 7

Parziali 0:1 / 0:2 / 1:4
Allora iniziamo con il dire che non è stata una buona prova per noi Giaguari. Per il commento tecnico della partita si potrebbe usare completamente la lettera scritta qualche giorno fa a tutti noi da parte di Valerio: lì c'è dentro tutto quello che poi è successo in campo.
L'incontro è stato "giocato" sostanzialmente sino alla fine del 2° tempo, è vero, ma quello che siamo riusciti ad esprimere sul campo non può definirsi una buona prestazione. Comunque abbiamo sfatato un luogo comune che vede il "tracollo" durante il secondo tempo. Il calo si è spostato al 3° tempo, segno forse di una condizione fisica in miglioramento, malgrado l'infermeria abbastanza piena e malgrado parecchi di coloro che sono scesi in pista siano alle prese con acciacchi e postumi vari. Cerchiamo di fare l'inventario: Izko con un ginocchio che non funziona tanto bene, Leo fuori per frattura di costola, Valerio febbricitante (mi sembra), Moris al rientro dopo la brutta botta dello Sport Village e non ancora al 100%, Lorenzo fuori perché ha fatto il "narigiat" o il "gasusa" in moto, Romano anche lui appena associatosi al "club della costola" (welcome on board, my friend!), el Ninho alla ripresa dopo un lungo stop e con un solo allenamento nelle gambe (anche se con parecchi kili in meno da portare in giro!). Insomma in partenza c'era forse solo da sperare nella mia visita a Lourdes di mercoledì, con annesi sorsetti dell'acquetta miracolosa!
Poi ingaggio iniziale: gioco a due linee con un'unica infiltrazione della 3^ linea "ferro-tramviaria" sul finire del tempo, subito dopo il goal loro. Però niente di che: gioco imbrigliato da tutte e due le parti. Parecchi scambi ma senza che nessuna delle due compagini riuscisse a costruire qualcosa di veramente valido. Forse ci hanno provato di più i Jaguars con delle incursioni dei difensori che lasciavano poi scoperte le retrovie, ma gli ospiti non ne approfittavano. Arbitro che fischia parecchio, ma tutto sommato giusto, malgrado le lamentele che arrivano dalla panchina maculata (poi più sotto "spezzerò una lancia" in merito a questa questione...).
Secondo tempo sulla falsa riga del primo. Ancora gioco sostanzialmente imbrigliato ma con la differenza che i Mighty si affacciano un pochino di più dalle parti di Izko che, malgrado faccia buona guardia, non può nulla contro due conclusioni a rete piuttosto fortunose che permettono ai Ruccellai di rimpinguare lo score e che fanno sì che i Jaguars vedano allontanarsi i due punti (o anche solo il punticino). Maculati così sempre più sotto pressione e sempre più imprecisi sia in copertura che in dispiegamento offensivo. Tentativi di fraseggio vani e spazi agli avanti avversari concessi con sempre più generosità nel tentativo di buttarsi in avanti con generosità ma forse con troppa impulsività. Jaguars che ci provano a "metterlo dentro" ma senza fortuna e forse senza la dovuta precisione/determinazione. E ci ho provato anche io, nel mio piccolo. Conquisto un disco a centro campo, mi porto in posizione centrale sulla tre quarti, vedo che il portiere loro ha il bastone colpevolmente sollevato dal suolo, sparo nel traffico davanti porta, tiro teso e preciso indirizzato a quel buco in mezzo ai gambali, quello che gli americanadesi chiamano "hole #5", non so come ma ci sono riuscito; ed ero già lì ad immaginarmi pattinare esultante sotto la tribuna per dedicare il goal a Silvestro (come promesso), ma all'ultima frazione di secondo utile il loro portierone abbassa la stecca ed invece di sentire lo "sding" del disco che impattava sul montante basso della parte interna della porta ho sentito uno "stock!" del disco che impattava sulla stecca del goalie... "maremma majala"!
Terzo tempo con Gate al posto di Izko e gli schemi un po' tutti saltati e con la possibilità quindi da parte dei Mighty di dilagare. Terza linea sempre più presente in pista... Poi avviene quello che è giusto che avvenga: il goal della bandiera che non poteva essere segnato se non dal nostro Locomot-Ivo! E' lui che la mette dentro su passaggio di Kikko che gira dietro porta in maniera assolutamente pregevole e serve un disco davanti allo slot che Ivo deve solo deviare in porta, portando a 3 i punti sulle sue statistiche. Ebbene sì dopo due assists arriva anche il goal per il nostro decano! Ed è giusto che sia così! Il vero trascinatore di noi "vecchietti" della 4^ linea ri-qualificata che vediamo in Locomot-Ivo il nostro simbolo di riscatto: parafrasando uno slogan politico di oltre oceano potremmo noi altri che siamo un po' più "scarsoni" degli altri gridare insieme: "Yes we can!", con buona pace di Obama o di Walter!
Anche io che non sono una Locomot-Ivo ma, data la professione e tutto il resto, posso definirmi un Tramway (Gambadelègn o Jumbo, a piacimento), posso farcela uno di questi giorni! Basta crederci ed entrare in campo al grido di "Pigiamoli!" - da pronunciarsi con marcato accento fiorentino! Basta giocare con quel mix di arrembosità (non so se esiste 'sta parola in Italiano ma rende l'idea) e di umiltà, di ferocia ("Pigiare") e di giocosità ("Maremma Majala!"). Penso che Ivo sia un buon esempio per tutti. E dopo tutto ha un rendimento impressionante: 3 punti in 3 partite giocate, se non vado errato. 1 punto a partita, roba da NHL, ed infatti mi ha contattato oggi Mario Lemieux dei Pinguins e mi chiedeva dei dettagli tecnici sul giocatore e sui parametri di svincolo del suo cartellino. Io ho subito risposto che il giocatore per i Jaguars è considerato "incedibile".
Vabbe' ennesima sconfitta, troppe reti concesse ai Mighty Pucks per disattenzioni in fase d copertura, forse qualche rete gli è entrata anche per c**o; infatti ad un certo punto sembrava che ogni disco che si indirizzava verso la porta entrasse come sospinto da una forza invisibile che per noi Jaguars potrebbe chiamarsi anche sfiga! Noi senz'altro troppo nervosi ed indisciplinati a partire dalla seconda metà dell'incontro. Il sottoscritto che è tornato finalmente dopo lunghi turni di "tranquillità" a scaldare il pancone dei puniti, come altri prima di me e dopo di me. In effetti, malgrado ciò che se ne possa dire, i Mighty mi sono sembrati addirittura più "rompini" dei tanto vituperati Geckos, ma qui è questione di opinioni.
Quarto tempo negli spogliatoi con la giusta "strizzata" a tutti da parte dei coaches... ma queste storie è bene lasciarle negli spogliatoi... "silenzio! il nemico ci ascolta!"
Alla prossima raga, addirittura in trasferta a Vercelli (wow! addirittura fuori regione!) - e con un'indennità di trasferta magari maggiorata del 30%, vero Prez?
Ah! Non perdetevi l'Editoriale qui sotto - strano che un Editoriale sia scritto in fondo, ma oggi mi "gira così". Portate pazienza.

6 commenti:

Axel ha detto...

EDITORIALE: Io sto con l'Arbitro.
Ovviamente quando non si tratta di un arbitro che sta dirigendo un incontro dove gioca l'HC Alleghe. In quei casi, e solo in quei casi, l'arbitro diventa "il nemico" al pari della squadra avversaria, da combattere e da vituperare e sul quale fare "fuoco a volontà"... ma questo è il mio lato "ultrà" che ha poco a che fare con il mio lato di "appassionato di hockey".
Allora dico subito: ci sono arbitri che fischiano di più, altri che fischiano di meno, proprio come ci sono dei "vigili" più o meno pignoli o comprensivi quando ci pizzicano a viaggiare a 70 km/h in centro urbano. Oppure come ci sono dei capi ufficio che ci consentono 5 minuti di pausa caffè o altri capi che non ci consentono di alzare la testa dalla scrivania.
Quello che mi sento di escludere è che ci sia, ai nostri livelli, della malafede da parte dei "fischietti"! Nella maniera più assoluta.
L'arbitro di venerdì sera - che conosciamo bene - è uno degli arbitri "fiscali" ma io penso di potere dire che ha fischiato in maniera giusta: innanzi tutto in tutte e due le direzioni, e poi ha fischiato dei falli che c'erano, e dei minuti sacrosanti. Rispetto ad altri arbitraggi che abbiamo avuto e sperimentato, è stato più inflessibile, ma se ci pensiamo un po' la cosa non può fare altro che farci piacere. Il regolamento di gioco è stato scritto con delle regole che, per quanto riguarda i falli, servono quasi solo a tutela della incolumità dei giocatori. Detto questo allora è facile comprendere come più fiscale è l'arbitro più tutelati siamo noi che, dopo tutto, siamo degli sportivi "amatoriali". Se poi un arbitro pensa di non fischiare un fallo, è una sua interpretazione della partita che normalmente dipende dalla sua esperienza e da fattori circostanti. Per fare un esempio: a Monza, verso la fine dell'incontro ho agganciato il gambale di un avversario. Fallo non cattivo, ma abbastanza "stronzetto" alla fine di una partita che stavamo perdendo per 11 a 1. Ho guardato l'arbitro che mi ha fatto segno di proseguire il gioco. Alla prima interruzione però mi sono sentito in dovere di scusarmi con il giocatore avversario. Il fallo c'era, ma l'arbitro non ha fischiato perché mancavano 2 soli minuti alla fine della gara e perché eravamo sotto di 10 goals. Poi lo stesso arbitro mi ha detto che se fossimo stati sotto di un paio di reti soltanto avrebbe sicuramente fischiato. Intelligenza ed interpretazione di un contesto di partita specifico. L'arbitro di venerdì ha fischiato molto nel primo tempo, è vero, e anche nel secondo. Ma questo proprio anche perché alcuni falli avevano un'evidenza molto vistosa e perché la partita era ancora sostanzialmente aperta. Poi ha fischiato ancora (ma forse meno) nel terzo tempo, quando la partita si è incanalata verso una direzione ben precisa (anche perché i minuti passavano e il tempo che ci rimaneva per recuperare era sempre meno). Ciò nonostante ho avuto il tempo di prendermi 2 minuti per carica con bastone e magari poteva anche non fischiarla, ma se si considera che ho caricato un avversario in power-play, da tergo, alla balaustra e con il bastone staccato dal suolo, insomma mi posso dire fortunato che non sono incorso in sanzione peggiore.
Quanto detto qui sopra da parte di un tifoso dell'Alleghe che, in quanto tale, di arbitraggi avversi e in mala fede ne sa sicuramente qualcosa: pensate che addirittura nella finale scudetto 84/85 contro il Bolzano, in gara 3 della serie finale, ricordo che l'Alleghe ha ritirato la squadra dalla pista, perdendo sostanzialmente lo scudetto (che sarebbe stato il primo della sua storia!) per contestare l'operato arbitrale...
In genere però io sto con l'arbitro, dopo tutto (e qui lancio una provocazione) egli conosce il regolamento molto meglio di tutti noi, per studio e per esperienza. E, come dico sempre in questi casi, noi che critichiamo tanto l'arbitro, chi di noi se lo è mai letto tutto 'sto regolamento!!!???

Izko ha detto...

grande ritorno!!!

bravo Ale! welcome back!!!

Izko, Goalie

Axel ha detto...

grazie, ma be' ma io ci sono sempre stato, in un modo o nell'altro...

Anonimo ha detto...

bentornato

Anonimo ha detto...

ero io Doc 27

Anonimo ha detto...

Finalmente è tornata online la chanson de geste leopardata, era ora!