lunedì 14 maggio 2007

ILHP RIBs

Ovvero #1: In Line Hockey Player’s Ribs
Ovvero #2: non è un nuovo menù di McDonald’s
Ovvero #3: le costole di un giocatore di hockey in line
Approfittando del fatto che l’hockey giocato è un po’ in pausa (sussistono solo le voci di mercato vagamente da "Bar Sport") e dopo che per la seconda volta quest’anno mi goderò un po’ di riposo (forzato) fuori dalle piste per l’ennesimo trauma toracico, mi permetto di dare qualche consiglio in merito alla salvaguardia delle costole di noi poveri giocatori di hockey in line (o presunti tali). Naturalmente i consigli vengono, com’è ovvio da un pulpito sbagliatissimo e non so bene a chi possano interessare oltre che a me stesso… va be’ prendetela come auto-psicoterapia personale, ovvero scrivere le cose perché mi rimangano più impresse e perché poi le metta in pratica. Se poi serviranno anche ad altri, ben venga! Forse il mio compagno di linea che ha avuto anch’egli una costola incrinata potrebbe rizzare le orecchie.
Dicevo 2° trauma toracico, il primo a gennaio di quest’anno mi ha causato la frattura di una costola e l’incrinatura di altre due, il secondo qualche giorno fa che – per fortuna – ha causato solo una grande botta senza niente di rotto ma con una prognosi di sette giorni e due settimane fuori dalle piste.
Ma partiamo con i consigli:
prevenire è meglio che curare quindi, anche se la temperatura sfiora i 40°C all’ombra, la pettorina può fare la differenza tra una frattura ed una botta. Sono sempre dolori ma la prognosi si dimezza ed il dolore è forse un po’ meno intenso (nel secondo "mio" caso di cui sopra, indossavo la pettorina para-spalle). E, come per tutte le altre protezioni, anche in questo caso non badiamo a risparmiare; oddio, neanche a comprarsi delle protezioni da NHL se si gioca da amatori, comunque delle ottime vie di mezzo di buon livello esistono in tutti i cataloghi;
imparare ad abbandonare il bastone quando si sta cadendo – a terra il bastone serve poco (lo potete sempre recuperare più tardi e potete sempre giocare qualche secondo senza), magari serve solo il pomolo che si incastra tra il vostro torace ed il pavimento della pista causandovi ciò di cui stiamo parlando;
il trauma/frattura costale o toracico è una roba che causa un dolore bastardo: metti che respiri 60 volte al minuto, sentirai 60 fitte ogni giro della lancetta dei secondi. Però non si può trattenere il respiro quindi le fitte ci sono e rimarranno puntuali come treni svizzeri. E’ però opportuno ricordare che se il polmone non è ben aerato è esposto al rischio di bronchiti, polmoniti ed altre affezioni. Quindi è il caso, di tanto in tanto, di armarsi di coraggio e santa pazienza e tirare un respirone profondo per "cambiare aria" nella nostra gabbia (quella toracica, non quella occupata dal nostro goalie);
gli antidolorifici (aulin, liometacen, voltaren) che si prendono in questi casi fanno venire dei bruciori di stomaco da competizione – quindi assumerli associati ad una dieta leggera e poco "acida" e magari farsi qualche sorso di malox di tanto in tanto (oppure anche un bel bicchiere di latte aiuta);
armatevi di pazienza per affrontare il dolore e per muovervi con cautela (ogni piccolo movimento azzardato può causare dolori lancinanti e/o perforazioni di pleura) quindi occhio: per tutto il tempo che serve lasciate da parte l’atleta che è in voi e pregustatevi un anticipo di movimenti da pensionato;
evitate di sudare e di esporvi a correnti d’aria – se al trauma costale si associano bronchiti, tosse o raffreddore i c***i diventano veramente amarissimi. Per lo stesso motivo evitate di scorrazzare in bici o in moto… insomma state attenti il doppio del normale;
non dimenticatevi di applicare alla zona dolente le pomate di rito (voltaren, lioton, fastum o anche semplicemente un gel di arnica) servono a dovere assumere meno antidolorifici per via orale e, in definitiva, ad incasinarvi meno lo stomaco;
non fate gli eroi: a differenza di altre fratture (io stesso ho giocato con un polso fratturato) con le costole non si scherza: lì in giro ci sono i polmoni, il cuore, ecc. insomma roba seria. Quindi magari prendete in braccio vostra figlia (o la vostra nipotina) dalla parte dove non vi fa male, e ricominciate a rimettervi i pattini solo quando i dolori sono veramente passati, insomma dovete essere sicuri che vi siate veramente rimessi.
Bon, per ora la chiudo qui, sperando che la cosa possa aiutarmi o aiutare ad evitare quello che è successo l’altro giorno in sala raggi dove – dopo che le mie povere costole si sono viste bombardare da radiazioni a iosa quest’anno – sotto l’effetto della traslucenza causata dai raggi X, sulle stesse si poteva leggere bene la scritta "ci siamo rotte i coglioni – basta!!!".
Ciao a tuttiZio Axel #6

6 commenti:

Izko ha detto...

insomma stagione finita???

riesci ad alzare le braccia per infilare la maglia nuova?

tuo Goalie

Anonimo ha detto...

A me il coach mi dice sempre di vestirmi poco (NON IN QUEL SENSO!!!) perché sennò non cammino nemmeno! COL CAVOLO! mi sono fatta l'attrezzatura da ghiacciaiolo, per essere protetta il più possibile! Certo...mi muovo come un astronauta nello spazio...però non dovrei correre altri rischi (SPERO!)
Ho il DVD per te, vieni almeno a fare un giretto, come spettatore pensionato!
Se non te l'hanno già detto, forse domenica 3 giugno c'è un triangolare con i Monsters e un'altra squadra (uff moh non ricordo il nome) quindi: abbonda con l'arnica!!! che mancano solo 3 settimane!!!
Ciao da Bauly67 e Moris12

Anonimo ha detto...

Ah dimenticavo! Bella scelta la foto di presentazione del blog! Soprattutto perché in primo piano c'è MORIS!!!

Axel ha detto...

Rispondo a tutti:
Izko - penso proprio che un ritorno di fiamma di fine stagione possa essere messo in preventivo, quindi non vedo l'ora di alzare le mie possenti braccia per infilarmi la nuova jersey;
Bauly67 - penso proprio che un giretto da pensionato verrò a farmelo (non foss'altro per ritirare il DVD dove dovrebbe comparire anche la mia creatura, o sabglio?). Poi come dicevo sopra dovrei essere dei vostri per il 3 giugno, anche se non so in quale stato di forma e quindi magari Vale invece che farmi giocare mi farà fare l'attrezzista/porta borracce!
Bauly67 #2- è vero la foto ritrae Morris ma anche e soprattutto il sottoscritto che giostra sul ghiaccio del Palasesto sfoggiando la maglia ufficiale dell HC ALLEGHE.

FORZA ALLEGHE SEMPRE!!!
FORZA VECCHIO CUORE BIANCO-ROSSO!!!

Anonimo ha detto...

Moris >>> con una erre
Scusa la pignoleria ma...
ci tengo!

Axel ha detto...

pardon MORIS !!!